sabato 4 aprile 2015

La banda degli invisibili - Fabio Bartolomei

Salve a tutti,
auguri a tutti e Buona Pasqua! Ho appena concluso l'OTTAVO OBIETTIVO della mia partecipazione al Lotto Reading Challenge organizzato dai blog "Un libro per Amico" - La Libridinosa - La ragazza che annusava i libri - Scribacchiando in Soffitta.
Obiettivo N.29 Un libro con protagonista un anziano. La banda degli invisibili. di Fabio Bartolomei.
Trama : A ottantasette anni si dovrebbe avere di  meglio da fare che brigare per un amore irraggiungibile, impegnarsi in azioni di disturbo alle auto blu in corsia preferenziale e studiare un piano per rapire...Silvio Berlusconi. Ma Angelo è un ex partigiano che tendeva agguati ai convogli della Wehrmatch, che sopravvive con la pensione minima, che non riesce più a fare valere i suoi diritti nemmeno con un impiegato del comune e che lotta quotidianamente contro una società che fa di tutto per farlo sentire inutile. E così, proprio quando sarebbe lecito disinteressarsi del mondo e pensare solo a trascorrere serenamente gli ultimi anni di vita, Angelo decide di reagire e di ottenere dall'uomo più potente del paese ciò che secondo lui gli spetta di diritti. Insieme ad alcuni amici del centro anziani metterà a punto un piano incruento e geniale, che però sembra non tenere conto di una questione fondamentale: come possono sperare dei vecchi malconci di riuscire a rapire uno degli uomini più scortati del mondo?

Il mio pensiero: Devo dire che se avessi dovuto, comprare di mia iniziativa questo libro non l 'avrei fatto. Io sono troppo sensibile in questo periodo per leggere argomenti del genere. Mi metto a piangere anche quando sento "I vecchi" canzone di Claudio Baglioni! Ma pensavo che fosse un libro divertente e dovendo scegliere un libro con protagonista un anziano e l'unico che ho trovato.
Roma anno 2010 Angelo, insieme ad altri quattro sue coetanei, subiscono i problemi attuali della nostra società. Vivono con la pensione minima, non posso permettersi quasi nulla e non arrivano neanche a sbarcare il lunario. Abbandonati da nipoti e dal resto della famiglia. L'unico loro svago e riunirsi e parlare di politica, leggere qualche giornale e cercare di cambiare qualcosa almeno nel loro quartiere. Persone sole, in questa società che neanche li nota. Si danno una mano a vicenda e cercano dei modi economici per svagarsi. Ed è cosi' che pensano e organizzano un rapimento. Rapimento che sembra non riescano a mettere in atto, sia per problemi fisici ed economici. Ma il tempo a loro disposizione è un punto di forza. Un particolarità quasi ad ogni fine capitolo c'è il testamento scritto da Angelo, che fa riflettere. Scritto benissimo, libro che ti lascia qualcosa su cui riflettere.

♥♥♥♥

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