giovedì 1 ottobre 2015

Il mio splendido miglior amico - A.G Howard

Buonasera a tutti,
già da ieri ho concluso il libro relativo alla mia partecipazione alla "l'Lgs Trivial Giveaway", prima tappa e cioe' quello presentato da "la Biblioteca di Eliza". "Il mio splendido miglior amico" di A.G Howard. pag.406.
Sinossi: Alyssa Gardner riesce a sentire i sussurri dei fiori e degli insetti. Peccato che per lo stesso dono sua madre sia finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo "Alice nel Paese delle Meraviglie". Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora, almeno fin quando riuscirà a ignorare quei sussurri. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, però, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un'incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l'abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere e per salvare sua madre da un crudele destino che non merita, Alyssa dovrà rimediare ai guai provocati da Alice e superare una serie di prove: prosciugare un oceano di lacrime, risvegliare i partecipanti a un tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell'ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?
Il mio pensiero: Non so se qualcuno di voi che mi segue l'ha mai letto. Ma io avevo un'aspettativa enorme su questo libro. Avevo letto qui e li' fra qualche blog, che era addirittura il mio miglior libro  fantasy (letto da qualcuno). Bè a mio parere non è un fantasy è una fastidiosa storia che avrebbe potuto essere abbastanza carina se,  la scrittrice non si fosse cosi' dilungata sulla descrizione di alcuni particolari fastidiosi. Liquami viscidi, mostri inventati e tanti insetti...oddio io forse perchè l'unica fiaba che ho "odiato" da bambina è Alice nel Paese delle Meraviglie, forse questo libro non era proprio il caso che lo leggessi. La storia è carina, adolescenziale ma pesante. Almeno per me. Era fastidiosa già Alice non serviva anche Alyssa. Non lo consiglio a meno che non abbiate 12 anni.
♥♥